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I bambini hanno una caratteristica straordinaria: riescono a creare divertimento e gioco con qualsiasi cosa. Date loro la parte centrale di cartone duro di un rotolone di carta e lo vedrete diventare un lancia missili, un binocolo, un'arma segreta, una spada, una paletta del vigile... Date loro dei fogli di carta e li vedrete diventare teatro di disegnini improvvisati, scenari inaspettati, scritte in cui esprimono quel che li stuzzica o li affascina... Divertitevi insieme ai bambini e scoprirete cose di loro che nessuna domanda diretta potrà mai fornirvi risposte più chiare. Divertente anche il gioco del domino e dell'oca con i personaggi più amati oltre a casette da ritagliare, macchine, aerei, segnaposto, carta da lettere, portafotografie. Tutta la sezione dei giochi con la carta fornirà moltissimi spunti per giocare creativamente con i bambini. Ogni occasione può essere motivo di creazione e quindi di divertimento costruttivo. In questa sezione troverete una raccolta di spunti interessanti per accontentare bambine e bambini; personaggi da ritagliare, alfabeti da stampare, aerei e case da costruire, segnalibri, carta per scrivere lettere, etichette per libri e quaderni. |
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| Dal greco didàsko (insegno), la didattica è la teoria e la pratica dell'insegnare. La didattica è la scienza della comunicazione e della relazione educativa. L'oggetto specifico della didattica è lo studio della pratica d'insegnamento, quindi un progetto mirato, razionale: è un vero e proprio "congegno sociale" mirato e progettato. Questa strategia didattica concerne in che modo si debba insegnare, dando uno scopo all'insegnamento; chi insegna (docente) avrà la capacità di trasmettere in modo esatto il proprio messaggio, facilitando l'apprendimento dell'allievo (discente). Come è possibile questo? È possibile grazie ad un processo di educazione autogestito, poiché educare significa far venir fuori se stessi ed il docente ha il compito di far comprendere al discente di essere se stesso attraverso il "non fare", quindi a scoprirsi, a mostrarsi così come si è, manifestando la propria autenticità. L'educatore non ostacolerà il processo di maturazione autogestita del discente (auto-insegnamento) poiché, sarà il primo ad essere autentico con i suoi alunni. Fonte: Wikipedia |
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