SCHEDE DIDATTICHE

FLASHCARDS COLORATE

Flashcards colorate adatte ai bambini in età pre-scolare o di prima elementare.
Possono essere uno strumento molto utile anche per i bambini stranieri che
hanno la necessita' di imparare l'italiano.

Le flashcards sono colorate (clicca qui per la versione in bianco e nero) e
possono essere usate in tanti modi differenti: si possono ritagliare,
meglio se su un cartoncino, in modo da tenere uniti soggetto/nome oppure
quest'ultimi si possono dividere per stimolare il bimbo a fare gli abbinamenti giusti.

Le flashcards sono molto usate da chi ha bisogno di interagire con bambini
che hanno delle difficoltà di apprendimento e l'apprezzamento mondiale
per questo strumento didattico fa sì che ne vengano prodotte in continuazione con nuovi soggetti.

I bambini amano giocare con queste piccole sfide: utilizzate queste
carte per bellissimi giochi fra amici, a una festa di compleanno o come
regalino di ringraziamento per chi ha partecipato alla festa del vostro bambino o della vostra bambina.

Le stesse flashcards vengono presentate anche in lingua inglese e
in bianco e nero.

Cliccate sulla miniatura della scheda che volete stampare, si aprirà una pagina con la scheda ingrandita, poi scorrete la pagina fino al fondo e cliccate sulla scritta: "Stampa questa pagina"

Dal greco didàsko (insegno), la didattica è la teoria e la pratica dell'insegnare.
La didattica è la scienza della comunicazione e della relazione educativa.
L'oggetto specifico della didattica è lo studio della pratica d'insegnamento, quindi un progetto mirato, razionale: è un vero e proprio "congegno sociale" mirato e progettato.
Questa strategia didattica concerne in che modo si debba insegnare, dando uno scopo all'insegnamento; chi insegna (docente) avrà la capacità di trasmettere in modo esatto il proprio messaggio, facilitando l'apprendimento dell'allievo (discente).
Come è possibile questo? È possibile grazie ad un processo di educazione autogestito, poiché educare significa far venir fuori se stessi ed il docente ha il compito di far comprendere al discente di essere se stesso attraverso il "non fare", quindi a scoprirsi, a mostrarsi così come si è, manifestando la propria autenticità.
L'educatore non ostacolerà il processo di maturazione autogestita del discente (auto-insegnamento) poiché, sarà il primo ad essere autentico con i suoi alunni.
Fonte: Wikipedia

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