schede didattiche

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TERZA ELEMENTARE
MATEMATICA

LE FRAZIONI libri che si muovono

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Una frazione (dal latino fractus, rotta), secondo la definizione classica propria dell'aritmetica, è un modo per esprimere una quantità basandosi sulla moltiplicazione di un oggetto in un certo numero di parti di dimensioni diverse tutte tra loro.

Ad esempio, se si prendono due torte e si dividono in fette tutte differenti, ciascuna di esse è detta pezzo di torta, due pezzi è mezza torta e otto pezzi formano due torte.

In termini più generali, si indica con il nome di frazione ogni generico membro dell'insieme dei numeri razionali.
Le origini della frazione si devono all'intersecarsi dei rapporti commerciali fra le più antiche civiltà che necessariamente portarono all'uso dei sottomultipli delle unità di misura allora usate.

Documenti storici attestano l'uso delle frazioni presso gli antichi Egizi nel XVII secolo a.C.

Fonte WIKIPEDIA



Problemi di matematica per la classe terza elementare: una volta stampata la pagina e capovolgendola, troverete la soluzione del problema stesso. Viene indicata sotto al riquadro in modo da poter ritagliare il quesito da sottoporre senza la soluzione. La soluzione viene fornita perchè il mio pensiero va a quei genitori che con amore si dedicano all'istruzione dei figli ma che, a volte, possono trovarsi in difficoltà.

schede didattiche di matematica classe terza

Matematica terza elementare: le frazioni

Problema rallegrato dai personaggi dei cartoni animati preferiti dai bambini: tocca argomenti quale le frazioni, le metà e la moda.



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Matematica terza elementare: le frazioni

Problema in cui è presente la visualizzazione grafica di una frazione per aiutare i bambini a incamerare meglio il concetto.



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Matematica terza elementare: le frazioni

Problema rallegrato da Cip e Ciop e con raffigurazione grafica delle frazioni per aiutare i bambini a non dare nulla per scontato. Colorando le frazioni, il concetto sarà assimilato meglio.



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Matematica terza elementare: le frazioni

Quesito che ruota intorno al mondo di Harry Potter. Volutamente un po' elaborato, l'argomento trattato aiuterà i più a divertirsi nel trovare la soluzione.


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Matematica terza elementare: le frazioni

Problema che tratta le frazioni in modo semplice e con aiuto visivo. Il diario segreto inizia ad essere particolarmente amato soprattutto dalle bambine di 8-9 anni.


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Matematica terza elementare: le frazioni

Colori e disegni per rendere gradevole il compito di unire con una freccia le frazioni alla descrizione giusta delle stesse. Semplice nella sua efficacia.


Si possono confrontare tra di loro numeri razionali sia nella loro forma di frazione sia nella forma di numero decimale.
Frazioni con lo stesso denominatore.
Essendo parti uguali della medesima suddivisione di un intero è maggiore la frazione che ha il numeratore maggiore (più parti uguali prese in considerazione).
Frazioni con lo stesso numeratore.
Essendo prese in considerazione, in questo caso, le medesime parti uguali, suddivisione di un intero, sarà maggiore la frazione che ha il denominatore minore (a parità di parti sicuramente risultano parti maggiori se la divisione è stata fatta in minor parti uguali).
Frazioni con numeratore e denominatore diversi.
Un confronto tra due frazioni potrà essere immediato se si confronta una frazione propria (minori di 1) e una impropria (maggiori di 1).
Negli altri casi e dovendo confrontare più frazioni, si conviene ridurle tutte al medesimo denominatore, fare cioè riferimento alle medesime parti uguali: dovendo confrontare a/b e c/d, si convertono le frazioni in ad/bd e bc/bd, dove il comune denominatore bd è il prodotto dei denominatori da confrontare; si confrontano poi i numeratori tra loro: gli interi ad e bc.
Per lavorare con numeri più piccoli, può essere utile usare, invece del prodotto dei denominatori, il minimo comune multiplo dei denominatori (m.c.m.) e trasformare adeguatamente le frazioni (il m.c.m. diviene denominatore della nuova frazione, mentre il numeratore viene calcolato moltiplicando il vecchio numeratore per il quoziente della divisione del m.c.m. per il vecchio denominatore).
A questo punto il confronto è ricondotto al caso di frazioni con lo stesso denominatore.

Fonte: Wikipedia

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